La cosmogonia e la teogonia dei Fenici, un antico popolo semitico che prosperò lungo le coste dell’attuale Libano, non sono così ampiamente documentate come quelle delle civiltà egizia e mesopotamica. Tuttavia, possiamo delineare alcune caratteristiche principali basate su fonti storiche e mitologiche limitate:

Cosmogonia dei Fenici: La cosmogonia fenicia sembra essere stata influenzata dalle culture vicine, come quella mesopotamica e quella egizia. Nonostante ciò, non ci sono molte informazioni specifiche sulla creazione del mondo secondo la mitologia fenicia. Si ritiene che abbiano creduto in un’iniziale condizione primordiale di caos, simile al concetto di “oceano primordiale” presente in molte altre mitologie antiche. Tuttavia, non ci sono narrazioni dettagliate su come il mondo sia stato creato da questo caos in ambito fenicio.

Teogonia dei Fenici: La teogonia fenicia comprendeva un pantheon di divinità complesso e variegato, ognuna con il proprio ruolo e le proprie caratteristiche. Alcune delle divinità principali includevano:

  • El: Era il dio supremo nella religione fenicia, spesso associato alla divinità del cielo, della fertilità e della creazione. El era venerato come il capo del pantheon divino e il padre di molti dei, compreso Baal.

  • Baal: Era una delle divinità più importanti del pantheon fenicio, associato al sole, alla fertilità e alla pioggia. Baal era spesso considerato un dio guerriero e un simbolo di potenza e autorità.

  • Astarte (o Ishtar): Era la dea fenicia della fertilità, dell’amore e della guerra. Era spesso associata alla Luna e considerata la compagna di Baal.

  • Melqart: Era una divinità guerriera e protettrice, venerata soprattutto a Tiro. Era spesso equiparato al dio greco Eracle.

Le divinità fenicie erano spesso legate agli elementi naturali e agli aspetti della vita quotidiana, e venivano adorate attraverso sacrifici e rituali. La teogonia fenicia era flessibile e soggetta a influenze esterne, adattandosi alle tradizioni locali e alle divinità adorate dalle popolazioni con cui i Fenici entravano in contatto.

In breve, sebbene la documentazione sulle credenze religiose dei Fenici sia limitata, ciò che possediamo suggerisce un sistema religioso complesso e poliedrico, influenzato dalle culture circostanti ma anche distintivo nella sua forma e nelle sue pratiche.