Le teorie del complotto legate al Nuovo Ordine Mondiale possono variare notevolmente nelle loro specificità, ma condividono spesso alcune caratteristiche comuni. Ecco alcune delle affermazioni comuni fatte dai complottisti riguardo al Nuovo Ordine Mondiale:

  1. Controllo Globale: I complottisti affermano che il Nuovo Ordine Mondiale mira a instaurare un governo mondiale centralizzato che avrebbe il controllo su tutti gli aspetti della vita umana, inclusi governi nazionali, economie e risorse.

  2. Elites Segrete: Si sostiene spesso che gruppi di élite segrete, quali membri di organizzazioni sovranazionali, famiglie ricche e potenti, o organizzazioni segrete, stiano dietro le quinte, manipolando gli eventi globali a proprio vantaggio.

  3. Manipolazione degli Eventi Storici: Alcuni complottisti credono che gli eventi storici, come guerre, crisi finanziarie o pandemie, siano stati orchestrati deliberatamente per avanzare l’agenda del Nuovo Ordine Mondiale.

  4. Controllo dei Media: Si sostiene che le élite del Nuovo Ordine Mondiale controllino i media e manipolino l’informazione per influenzare l’opinione pubblica a loro favore.

  5. Microchippatura e Controllo delle Persone: Alcune teorie del complotto suggeriscono che il Nuovo Ordine Mondiale cerchi di controllare le persone attraverso la microchippatura, il monitoraggio costante o altre tecnologie avanzate.

  6. Cospirazioni Economiche: Si sostiene che il Nuovo Ordine Mondiale miri a controllare l’economia mondiale attraverso manipolazioni finanziarie e controllo delle risorse.

Le teorie del complotto sul controllo globale avanzate dai sostenitori del Nuovo Ordine Mondiale spesso suggeriscono che esiste un piano segreto da parte di élite potenti per instaurare un governo mondiale centralizzato, che avrebbe il controllo su tutti gli aspetti della vita umana. Queste affermazioni possono includere i seguenti punti:

  1. Governo Mondiale: I complottisti sostengono che esiste un piano per creare un unico governo mondiale che sovrintenda a tutte le nazioni, abolendo le sovranità nazionali e creando una struttura di controllo globale.

  2. Valuta Unica Mondiale: Alcune teorie del complotto suggeriscono che ci sia un piano per introdurre una valuta mondiale unica, eliminando le valute nazionali e consolidando il controllo finanziario su scala globale.

  3. Controllo delle Risorse: Si afferma che il Nuovo Ordine Mondiale miri a controllare le risorse del pianeta, tra cui terra, acqua, energia e alimenti, per esercitare un controllo completo sulla vita delle persone.

  4. Manipolazione delle Istituzioni: I complottisti sostengono che le élite dietro il Nuovo Ordine Mondiale manipolino istituzioni globali, come le Nazioni Unite o altre organizzazioni internazionali, per promuovere la loro agenda.

  5. Creazione di Crisi per Giustificare il Controllo: Alcune teorie del complotto suggeriscono che le élite del Nuovo Ordine Mondiale possano deliberatamente creare crisi globali, come guerre o pandemie, per giustificare l’implementazione di misure di controllo più estese.

  6. Tecnologie di Sorveglianza: Si afferma che il Nuovo Ordine Mondiale utilizzi tecnologie avanzate di sorveglianza, come la microchippatura delle persone o il monitoraggio costante, per esercitare un controllo più diretto sulla popolazione.

Esempi di manipolazioni complottiste su eventi storici:

John F. Kennedy

L’omicidio di John F. Kennedy, avvenuto il 22 novembre 1963, è stato oggetto di numerose teorie del complotto nel corso degli anni. Tuttavia, è importante notare che la stragrande maggioranza degli esperti, compresi gli investigatori governativi e gli storici, concorda sul fatto che non ci sono prove credibili di un complotto nel suo assassinio.

La Commissione Warren, istituita per indagare sull’omicidio di Kennedy, concluse che Lee Harvey Oswald agì da solo nell’uccidere il presidente. Tuttavia, alcune persone sostengono che ci siano elementi sospetti o inconsistenze nelle indagini ufficiali, alimentando teorie del complotto.

Alcune delle teorie del complotto sull’omicidio di Kennedy suggeriscono l’implicazione di organizzazioni segrete, come l’Mafia, servizi segreti stranieri o forze interne del governo degli Stati Uniti. Alcuni complottisti ritengono che l’omicidio faccia parte di un più ampio schema di controllo globale o che rappresenti un’azione per destabilizzare il governo statunitense.

Marilyn Monroe

La figura di Marilyn Monroe è stata coinvolta in varie teorie del complotto, principalmente legate alla sua morte avvenuta il 5 agosto 1962. Anche se la morte di Marilyn Monroe è stata ufficialmente classificata come un suicidio dovuto a un’overdose di barbiturici, ci sono stati speculazioni e teorie alternative che suggeriscono l’implicazione di terze parti o organizzazioni segrete. Alcuni dei punti sollevati nelle teorie del complotto sulla morte di Marilyn Monroe includono:

  1. Coinvolgimento di Organizzazioni Segrete: Alcuni complottisti suggeriscono che Marilyn Monroe potesse essere stata coinvolta con figure politiche o organizzazioni segrete, e la sua morte sarebbe stata orchestrata per nascondere informazioni sensibili.

  2. Relazione con i Kennedy: Date le relazioni romantiche di Marilyn Monroe con i fratelli Kennedy, John F. Kennedy e Robert F. Kennedy, alcune teorie del complotto suggeriscono che la sua morte potrebbe essere stata collegata a questioni politiche o a tentativi di proteggere la reputazione dei Kennedy.

  3. Minacce per la Sicurezza Nazionale: Alcuni complottisti sostengono che Monroe, a causa delle sue relazioni con persone influenti, avrebbe potuto avere accesso a informazioni sensibili e che la sua morte potrebbe essere stata un tentativo di impedire la divulgazione di tali informazioni.

È importante sottolineare che non esistono prove credibili che supportino queste teorie del complotto sulla morte di Marilyn Monroe. La maggior parte degli esperti e degli investigatori considera la sua morte come il risultato di problemi personali, tra cui problemi emotivi, disturbi mentali e abuso di sostanze. La mancanza di prove concrete e le indagini ufficiali supportano l’idea che Marilyn Monroe si sia tolta la vita.

Le teorie del complotto sulla morte di Marilyn Monroe sottolineano come, in alcuni casi, eventi tragici possano diventare oggetto di speculazioni senza fondamento. È essenziale basarsi su prove concrete e analisi critiche per comprendere accuratamente gli eventi storici e le circostanze legate ad essi.

L’attentato terroristico al World Trade Center

L’attacco alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001 è stato oggetto di numerose teorie del complotto nel corso degli anni. Le teorie del complotto sull’11 settembre sostengono che gli attacchi alle Torri Gemelle e al Pentagono non siano avvenuti come descritto dagli investigatori ufficiali, ma che siano stati pianificati o permessi deliberatamente da organizzazioni o individui interni al governo o con potere globale. È importante sottolineare che la stragrande maggioranza degli esperti, degli investigatori e degli studiosi respinge queste teorie del complotto, e le indagini ufficiali hanno confermato le cause degli attacchi.

Alcuni dei punti sollevati nelle teorie del complotto sull’11 settembre includono:

  1. Demolizione Controllata: Alcune teorie del complotto sostengono che le Torri Gemelle siano state distrutte da una demolizione controllata, anziché dal crollo causato dall’impatto degli aerei dirottati. Questa teoria si basa su interpretazioni selettive delle immagini e su presunti segni di demolizione.

  2. Coinvolgimento del Governo USA: Alcuni complottisti sostengono che il governo degli Stati Uniti o parti di esso fossero a conoscenza degli attacchi imminenti e che avessero permesso o addirittura orchestrato gli attacchi per giustificare azioni militari o restrizioni delle libertà civili.

  3. Presunte Incoerenze nelle Indagini: Alcuni teorici del complotto ritengono che ci siano incoerenze nelle indagini ufficiali, criticando la velocità con cui le Torri Gemelle sono collassate o sostenendo che alcune prove siano state nascoste.

  4. Coinvolgimento di Servizi Segreti Stranieri: Alcune teorie suggeriscono che servizi segreti di altri paesi o organizzazioni internazionali possano essere stati coinvolti negli attacchi.

Tutte queste teorie del complotto sono state ampiamente respinte dalla comunità scientifica, dagli esperti di ingegneria strutturale, dagli investigatori e dagli organismi ufficiali che hanno indagato sugli attacchi. Le prove scientifiche e le analisi delle indagini indicano che gli attacchi dell’11 settembre 2001 sono stati perpetrati da membri di Al-Qaeda di Osama bin Laden utilizzando aerei dirottati.

La pandemia CoVid 19

Il COVID-19, la malattia causata dal coronavirus SARS-CoV-2, è diventato oggetto di numerose teorie del complotto sin dall’inizio della pandemia. Alcune di queste teorie del complotto riguardano l’origine del virus, la sua diffusione e la risposta globale. È importante sottolineare che la stragrande maggioranza delle teorie del complotto sul COVID-19 è priva di basi scientifiche e smentita dalla comunità scientifica e dagli esperti sanitari. Alcuni degli argomenti sollevati nelle teorie del complotto includono:

  1. Origine Artificiale del Virus: Alcuni complottisti sostengono che il virus sia stato creato artificialmente in laboratorio e che sia stato deliberatamente rilasciato o diffuso.

  2. Manipolazione Genetica: Alcune teorie del complotto suggeriscono che il virus sia stato manipolato geneticamente a scopo malevolo.
  3. Connessione con la Tecnologia 5G: Alcuni complottisti affermano che il virus è collegato alla tecnologia 5G o che la diffusione del virus è stata causata dalla presenza di reti 5G.

  4. Disinformazione sulla Gravità della Malattia: Alcuni teorici del complotto affermano che la gravità della malattia sia esagerata o addirittura inventata per giustificare restrizioni e controlli governativi.

  5. Vaccini come Strumento di Controllo: Alcune teorie del complotto suggeriscono che i vaccini COVID-19 siano utilizzati come strumento di controllo o che contengano microchip per monitorare le persone.

È fondamentale comprendere che queste teorie del complotto sono smentite da prove scientifiche e sono diffuse senza fondamento. Il virus SARS-CoV-2 è stato identificato come un virus naturale che ha avuto origine probabilmente in pipistrelli e che è stato trasmesso agli esseri umani, forse attraverso un altro animale ospite. Le restrizioni e le misure preventive adottate a livello globale sono principalmente finalizzate a contenere la diffusione del virus e proteggere la salute pubblica.

La diffusione di teorie del complotto può avere conseguenze dannose, compreso il rallentamento degli sforzi per affrontare la pandemia e la creazione di disinformazione che mina la fiducia nella scienza e nelle autorità sanitarie. È fondamentale basarsi su fonti affidabili e informazioni scientificamente verificate quando si cerca di comprendere e affrontare la pandemia.