L’energia pulita si riferisce a fonti di energia che producono poca o nessuna emissione di gas serra durante la loro produzione e utilizzo. Queste fonti includono energia solare, eolica, idroelettrica, geotermica e biomassa. L’adozione di energie pulite è cruciale per ridurre l’impatto ambientale, combattere il cambiamento climatico e promuovere la sostenibilità. Investire in tecnologie di energia pulita può anche stimolare l’innovazione e creare nuove opportunità economiche.
Le auto elettriche rivestono un’importanza crescente nel panorama dei trasporti moderni per diversi motivi. Innanzitutto, contribuiscono a ridurre l’inquinamento atmosferico poiché non emettono gas di scarico nocivi, migliorando così la qualità dell’aria nelle città. Inoltre, l’adozione di veicoli elettrici aiuta a diminuire la dipendenza dai combustibili fossili, promuovendo l’uso di fonti di energia rinnovabili. Questo passaggio è cruciale nella lotta contro il cambiamento climatico, poiché riduce le emissioni di anidride carbonica e altri gas serra. Le auto elettriche offrono anche vantaggi economici, poiché i costi di manutenzione e di ricarica sono generalmente inferiori rispetto a quelli delle auto a combustione interna. Infine, grazie alle innovazioni tecnologiche, le auto elettriche stanno diventando sempre più accessibili e pratiche per i consumatori, rendendo il trasporto sostenibile una realtà tangibile per un numero crescente di persone.
Questo è ciò che si dice… e che si vuol far credere. In realtà le “macchine elettriche” così tanto “ecologiche” non sono: ecco perchè.
Le batterie non creano elettricità, ma immagazzinano elettricità prodotta altrove, specialmente attraverso carbone, uranio, centrali elettriche naturali o generatori a diesel. Quindi l’affermazione che un’auto elettrica è un veicolo a zero emissioni non è affatto vera, perché l’elettricità prodotta proviene da centrali elettriche e molte di esse bruciano carbone o gas.
Quindi oggi oltre il 40% delle auto elettriche sulla strada si basa sul carbone, il resto sul nucleare e soltanto un esiguo 10% dell’energia viene prodotta con “fonti rinnovabili”. Ma non è tutto.
Chi è entusiasta delle auto elettriche e di una rivoluzione verde dovrebbe dare un’occhiata più da vicino alle batterie, ma anche alle turbine eoliche e ai pannelli solari.
Batterie delle auto elettriche.
Una tipica batteria di auto elettrica pesa 450 kg, grande circa quanto una valigia. Contiene 11 kg di litio, 27 kg di nichel, 20 kg di manganese, 14 kg di cobalto, 90 kg di rame e 180 kg di alluminio, acciaio e plastica. Ci sono più di 6.000 cellule individuali agli ioni di litio all’interno. Per fare ogni batteria BEV, dovrai trattare 11.000 kg di sale per litio, 15.000 kg di minerale per cobalto, 2.270 kg di resina per nichel e 11.000 kg di minerale di rame. In totale, devi estrarre 225.000 kg di terra per una batteria.
Pannelli solari e fotovoltaici.
Il problema più grande con i sistemi solari sono i prodotti chimici usati per convertire il silicato nella ghiaia usata per i pannelli. Per produrre abbastanza silicio pulito, deve essere trattato con acido cloridrico, acido solforico, fluoruro, tricloroetano e acetone. Inoltre, sono necessari gallio, arseniuro, diselenuro di rame-indiano-galio e tellururo di cadmio, che sono anch’essi altamente tossici. La polvere di silicone rappresenta un pericolo per i lavoratori e le piastrelle non possono essere riciclate.
Turbine eoliche.
Le turbine eoliche non sono il plus-ultra in termini di costi e distruzione ambientale. Ogni mulino a vento pesa 1.688 tonnellate (equivalente al peso di 23 case) e contiene 1300 tonnellate di cemento, 295 tonnellate di acciaio, 48 tonnellate di ferro, 24 tonnellate di fibra di vetro e terre rare difficili da ottenere Neodimio, Praseodimio e Disprosio. Ognuna delle tre pale pesa 40.000 kg e ha una vita di vita compresa tra 15 e 20 anni, dopo i quali devono essere sostituite. Non si possono riciclare pale e rotori usati.
Certamente queste tecnologie possono avere il loro posto, ma bisogna guardare oltre il mito della libertà di emissione. Vero è che un’auto elettrica ha zero emissioni di CO2 nell’ambiente… ma a quale prezzo!
Non siamo contrari alla “transizione ecologica”… alle miniere, ai veicoli elettrici, all’energia eolica o solare. Ma la realtà non è così idilliaca come qualcuno vuol far intendere.