Gli Epicurei, Scettici e Stoici sono tre delle principali scuole filosofiche dell’antichità, ciascuna con una visione unica della vita e del mondo.

Epicurei: Fondati da Epicuro, gli epicurei credevano che il fine ultimo della vita fosse il raggiungimento della felicità attraverso il piacere, inteso come assenza di dolore e turbamento. Promuovevano una vita semplice e virtuosa, basata sull’amicizia, la riflessione e la conoscenza.

Scettici: Gli scettici, come Pirrone, sostenevano che la vera conoscenza fosse difficile, se non impossibile, da ottenere. Essi promuovevano la sospensione del giudizio (epoché) per raggiungere la tranquillità mentale, suggerendo che non si dovesse affermare con certezza nulla che non potesse essere dimostrato.

Stoici: Gli stoici, fondati da Zenone di Cizio, insegnavano che la virtù era l’unico bene reale e che si dovesse vivere in accordo con la natura e la ragione. Credevano nel controllo delle passioni e nell’accettazione del destino, sostenendo che la felicità derivasse dall’interno, attraverso la saggezza e la disciplina personale.

Queste scuole hanno avuto un profondo impatto sulla filosofia occidentale e continuano a influenzare il pensiero moderno.